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Il muro portante, che in parte è condiviso con l’edificio adiacente su Corso San Maurizio, accoglie le canne fumarie dei camini del quinto e del sesto piano e, nella parte dove si congiunge con la facciata su via Giulia di Barolo, la canna fumaria della fossa biologica. Inoltre per tutta l'altezza della casa, in corrispondenza dei piani mezzanini, scorrono le tubature dell’acqua potabile (IMMAGINE 1).

IMMAGINE 1 - Sezione della copertura e del sesto piano

Sempre al suo interno, nei piani bassi, è alloggiato l’elevatore delle vivande, nel particolare: al secondo piano si accede al meccanismo tramite una porta di uno strano formato (FOTO 29), al primo piano vi è l’apertura per ricevere le vivande, al piano terra non vi si accede, e al primo seminterrato, che accoglie la cucina, si accede all’apertura per il carico (FOTO 30).

I servizi igienici sono sempre posizionati sul piano mezzanino: una toilette è collocata al mezzanino tra il primo e il secondo seminterrato, l’altra al mezzanino tra il quinto ed il sesto piano (FOTO 31); una doccia occupa il piano mezzanino più in basso (FOTO 32) e l’ultimo in alto è invece interamente occupato da una vasca da bagno (FOTO 33).

Un’interessante parentesi è da dedicare alla sauna che occupa metà del secondo seminterrato: al centro del catino che conclude la stanza verso Corso San Maurizio è presente il buco per l’ingresso del vapore (FOTO 34), la cui condensa formatasi sul soffitto liscio viene raccolta da una piccola gronda posta sulla linea d’imposta della volta (FOTO 35); un tubo di riscaldamento è alloggiato all’interno delle lastre in pietra orizzontali delle sedute, per mantenerle calde (FOTO 36).

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Credits

IMMAGINE 1 - gruppo di lavoro, FOTO 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36 - Pablo Bronstein, Description of Casa Scaccabarozzi, Galleria Franco Noero, Torino, 2008.

La Fetta di Polenta

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